Visualizzazioni totali

lunedì 6 giugno 2011

Rinnovo contrassegno invalidi

Il giorno 11gennaio 2011 vi ho parlato della disavventura di un’amica che, in vacanza al mare con il fratello disabile, aveva dimenticato a casa il contrassegno di circolazione e sosta per invalidi. Il problema si era risolto grazie all’intervento dei vigili del suo Comune.
In questi giorni quel contrassegno deve essere rinnovato perché ha una validità di cinque anni, anche se vi è una invalidità permanente con assegno di accompagnamento.
Dall’informativa distribuita dalla Polizia Locale leggo che:
“… In caso di rinnovo basta presentare un certificato in originale rilasciato dal proprio medico curante…
Costi: GRATUITO.”
Finalmente qualcosa di gratuito! Ma c’è una sorpresa. Il “gratuito” si riferisce al solo contrassegno, perché quel certificato che “basta presentare” il medico curante lo fa pagare 50 euro!
Non capisco e non mi adeguo. Perché non basta presentare il Verbale della Commissione di invalidità, soprattutto se l’invalidità è permanente? Se al ritorno da un pellegrinaggio a Lourdes la situazione dovesse cambiare sono sicura che il miracolato sarebbe ben felice di diffondere la notizia.
A queste obiezioni gli organi preposti rispondono che la legge dice così!
Una ricerca e scopro che la Regione Lombardia (forse anche altre) per il rinnovo del contrassegno ha integrato con una direttiva la legge e accetta il verbale di invalidità rilasciato dalla ASL di competenza, esclusivamente con i codici 05,06,08,09, che sono quelli che attestano una invalidità permanente.
Scopro anche che alcuni Comuni hanno recepito la direttiva, altri no, altri non la conoscevano.
Il Comune interessato al caso ha accolto le mie obiezioni e oggi ho presentato la domanda di rinnovo allegando il verbale della Commissione di invalidità.

Passate parola!