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domenica 15 settembre 2013

ELEZIONI - PREFERENZE - PARTITI




Da Wikipedia          ALBERTO BERTUZZI
“...................... Nel 1987 venne anche eletto deputato come indipendente nelle liste dell'allora Partito Radicale, un'esperienza che però si rivelò amara.
Il Partito Radicale infatti lo mise in lista sicuro che non sarebbe mai stato eletto in quella circoscrizione (e in ogni caso, essendoci allora, un sistema elettorale proporzionale, erano solo le segreterie dei partiti a decidere chi veniva eletto parlamentare facendo dimettere chiunque avesse eventualmente preso più voti del prescelto dal partito o cooptando quest'ultimo attraverso le candidature in più circoscrizioni dei capilista).
In quel caso il Partito Radicale aveva deciso che nella circoscrizione Milano-Pavia dovesse essere eletto il tesoriere del partito Giuseppe Calderisi ma, a sorpresa, Alberto Bertuzzi prese quasi 5.000 voti contro i poco meno di 3.000 di Calderisi.
Scattò a questo punto nella dirigenza radicale la prassi partitocratica di costringere alle dimissioni Alberto Bertuzzi ma quest'ultimo (caso più unico che raro) non si dimise ("gli onorevoli cittadini hanno eletto me e non Calderisi" commentò) scatenando così le ire dei dirigenti del Partito Radicale.
Fu orchestrata allora una campagna di attacchi violenti e ingiuriosi a Bertuzzi su ogni media da parte dei leader radicali (in particolare da Marco Pannella e Marco Taradash) con tanto di conferenze stampa e annunci sulla televisione pubblica di dossier in preparazione che avrebbero dovuto raccogliere tutte le presunte malefatte di Bertuzzi (oramai soprannominato da Marco Pannella come "il truffatore civico").Il tutto per convincere Bertuzzi a dimettersi per lasciar spazio a Calderisi.
Gli attacchi veementi da parte della dirigenza radicale si fermarono solo quando, dopo qualche settimana dallo svolgimento delle elezioni, vennero a sapere che Bertuzzi era ammalato di cancro e aveva ancora pochi mesi di vita. Calderisi subentrò comunque a Bertuzzi il 17 febbraio del 1988, dopo la sua scomparsa.
Nel 2001 il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale), che sin dal 1999 aveva istituito il premio giornalistico "In difesa della Ragione", ha deciso di intitolare il premio alla memoria di Alberto Bertuzzi, in accordo con il figlio Massimo, cambiandone la denominazione in "Premio Alberto Bertuzzi, in difesa della Ragione".
Ascoltate ora in questa intervista le motivazioni di Alberto Bertuzzi quando accettò la candidatura del Partito Radicale. Alberto Bertuzzi - http://www.radioradicale.it/scheda/202774